Il corso si pone l’obiettivo di far conoscere e comprendere ai discenti i Meccanismi della Psicologia della Testimonianza, partendo dai fondamenti della Memoria Umana e da come essa funziona.
La memoria di un evento non è una semplice fotografia della realtà, ma è composta da tanti elementi che si combinano insieme. Vedremo quanto è complesso questo processo e quali sono le Fonti di Errore, anche in buona fede, nel Processo Testimoniale.
In secondo luogo, affronteremo le Tecniche per un Corretto Ascolto di una Testimonianza e per una Corretta Ricostruzione dell’Evento. In particolare, questa fase sarà molto utile per gli appartenenti alle Forze dell’Ordine, per gli Operatori dei Centri Antiviolenza o chiunque debba ascoltare una Deposizione o una Testimonianza, in modo da raccoglierla in maniera asettica, senza suggestioni.
Successivamente, si analizzeranno le Tecniche di Interrogatorio e verranno definite le linee guida da seguire per la Pianificazione di un Interrogatorio, partendo dalla cosiddetta Interview, fino ad arrivare al vero e proprio Interrogatorio di un Sospetto.
Si passerà poi al Suspect Body Language, fino a giungere alle Tecniche Subdole di Interrogatorio, vietate in Italia dall’art. 188 del Codice di Procedura Penale.
Infine, vedremo quali Tecniche di Interrogatorio possono essere utilizzate e quali non sono utilizzabili in Italia, facendo anche un raffronto con le Tecniche impiegate dall’FBI Americana.